Mangime per Cani da Caccia e da Lavoro
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mangime per cani da caccia

L’alimentazione del cane da Caccia

 

Per crescere e mantenersi sano e attivo, il cane da caccia ha bisogno di un’alimentazione che contenga giuste proporzioni degli elementi nutritivi. Il cane da caccia ha bisogno di una dieta equilibrata e sana.

L’uomo, fin dal passato, è stato accompagnato nelle sue attività di caccia dal suo “fedele amico” e, anche oggi, questo connubio tra uomo e cane continua ad esistere.
Nel corso degli anni sono state selezionate razze con attitudini diverse, proprio per poter esprimere al meglio le grandi doti di questi animali: dal fiuto alla resistenza fisica, all’intelligenza. Per ottenere un ottimo cane da caccia sicuramente la genealogia ci può aiutare ma altrettanto importante è la sua gestione, in particolar modo l’alimentazione.
Il vostro cane da caccia, come tutti i cani da lavoro, deve essere considerato come un vero e proprio atleta, rispettando tutte le sue esigenze fisiche, organiche e mentali, per cui un’alimentazione sana non è importante solo per mantenere un buono stato di salute ma è soprattutto utile per migliorare le prestazioni atletiche ed aumentare la concentrazione sul lavoro.

Come deve essere la dieta ideale per il vostro cane da caccia?

crocchette per cani alta energia 20kg
crocchette per cani alta energia 20kg

Prima di tutto è bene sottolineare che un cane da caccia ha bisogno di ricevere un’alimentazione di alta qualità durante tutto l’anno; non si può pretendere che la somministrazione di un alimento molto energetico pochi giorni prima della stagione possa rendere il vostro amico scattante, concentrato ed efficiente nel suo lavoro.
Naturalmente, durante il periodo di inattività, il cane ha bisogno di meno energia per cui un mantenimento per cani adulti è sufficiente a soddisfarne il fabbisogno giornaliero.

L’alimento ideale deve essere molto concentrato ed altamente digeribile proprio per consentire una corretta assimilazione senza affaticare l’apparato digerente. Deve, perciò, essere molto calorico, il che equivale a dire ricco di grassi ma povero di carboidrati.

mangime per cani da cacciaQuesti ultimi, a differenza dell’uomo, non costituiscono un buon carburante per il cane ma possono addirittura, se somministrati in quantità eccessiva, ridurne la prestazione fisica e causare dolori muscolari.
Sicuramente la carne deve essere l’alimento predominante, in quanto apportatrice di proteine che sono i principali costituenti del muscolo e che sono in grado di stimolare la produzione di globuli rossi responsabili del trasporto dell’ossigeno al muscolo.
Alcuni di voi si chiederanno se non sia meglio preparare la classica zuppa casalinga e all’occasione aggiungere della carne: il principale problema legato a questo tipo di alimentazione è che è praticamente impossibile preparare un pasto bilanciato poiché stiamo parlando di un cane che lavora, che ha determinate esigenze e che quindi necessita di un corretto apporto di grassi, proteine, carboidrati, vitamine e minerali.
Per rendere maggiormente l’idea prendiamo in considerazione un Setter di 25 kg che caccia per 6 ore al giorno in montagna.

Un mangime di alta qualità, specifico per cani che sono in attività, consente sia di fornire un maggiore apporto di kcal con una minore quantità di cibo, sia di evitare di appesantire eccessivamente l’apparato digerente del vostro animale. Inoltre, se vogliamo affrontare anche la questione da un punto di vista economico, vi permette di risparmiare tempo e denaro.
Molto importante è anche la modalità di somministrazione dell’alimento.
Nei giorni di riposo, il cane può continuare a seguire le normali abitudini alimentari, vale a dire due pasti al giorno, somministrati preferibilmente al mattino e alla sera.
È da evitare assolutamente un unico pasto giornaliero o il classico giorno di digiuno settimanale.
L’organismo ha bisogno di ricevere cibo in modo costante!
È buona norma, invece, nei giorni della caccia o dell’allenamento, alimentarlo dalle 3 alle 5 ore prima, evitando così di aggiungere allo sforzo muscolare anche lo sforzo digestivo.
Sbagliatissimo è “rimpinzare” il cane subito dopo l’attività: mangerebbe con eccessiva voracità, ingurgitando anche molta aria, aumentando così il rischio di una possibile torsione gastrica.

 

Non far mancare mai l’acqua!mangime per cani da caccia

L’acqua è fondamentale per mantenere la temperatura corporea sotto i 42 °C durante l’esercizio fisico.
Ricordate che il cane non suda come l’uomo e l’unico modo che ha per disperdere il calore è attraverso la traspirazione della lingua, durante l’ansimazione.
È quindi facile capire come, per qualsiasi cane, sia fondamentale, specie nelle giornate afose, somministrare notevoli quantità d’acqua al fine di evitare il classico colpo di calore dovuto ad un eccessivo surriscaldamento del corpo.
La somministrazione di piccole quantità d’acqua e brevi interruzioni del lavoro, ad esempio ogni mezz’ora, consentono di migliorare sensibilmente le prestazioni atletiche del vostro animale.
Finora abbiamo visto quanto sia importante il fattore alimentare, ma per parlare di corretta gestione del cane da lavoro non deve essere trascurato il fattore allenamento.
Purtroppo ci sono ancora cani che vengono tenuti segregati in box per 9 mesi all’anno e poi, nel periodo di caccia, fatti lavorare tutti i giorni. Questo è un vero massacro per l’organismo. Il cane, contento di uscire, correrà come un matto ma inevitabilmente subirà un crollo fisico.
Ci sono cani che sono arrivati addirittura ad urinare sangue per l’eccessivo sforzo che gli ha determinato un notevole danno muscolare.
È perciò essenziale un allenamento costante, almeno una volta a settimana, per tutto l’arco dell’anno (es. corse, lunghe passeggiate) così da mantenere allenati muscoli e cuore.

Una buona prestazione atletica è possibile solo con un buon allenamento ed un’adeguata alimentazione!

Tratto dal numero 24 di Zoomark News

Dott.ssa Roberta Piccolo, Medico Veterinario

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